I Micro Influencer su Instagram, sono la categoria su cui puntare in assoluto in questi mesi.
Ho letto una ricerca Ricerca Inflead sui Creator e ho scoperto che ci sono tre motivi fondamentali.
Il primo è relativo alle nuove regole imposte dall’AGCOM dopo quello che è successo con lo scandalo “Pandori” di qualche mese fa.
Nel dettato di AGCOM ci sono almeno tre aspetti da considerarsi fondamentali per quanto riguarda il lavoro degli influencer:
- ogni comunicazione commerciale e di inserimento prodotti deve essere ben riconoscibile
- le regole si rivolgono ad un determinato tipo di influencer, fondamentalmente dal milione di follower in su totali su tutti i social
- le multe per eventuali violazioni delle regole sono decisamente importanti, a partire dai 10mila euro fino ad arrivare ai 250mila euro
Cosa vuol dire questo? Una fetta di influencer di media grande dimensione oggi deve stare ben attenta a quello che pubblica perché il gioco può non valere la candela.
E allora chi ne trae beneficio di questa cosa? Ovviamente i piccoli o addirittura i piccolini.
Tutta quella fascia di influencer che difficilmente richiamerà attenzioni tali da entrare nelle maglie dei controlli di AGCOM.
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