L’altro giorno, avevo bisogno di uno zaino-valigia. Viaggio spesso e mi serviva qualcosa di pratico e resistente. Camminando per il centro, mi sono imbattuto in un negozio fisico di Carpisa, (non online) e ho deciso di entrare a dare un’occhiata.
Come facciamo tutti, ho iniziato a esplorare gli scaffali, cercando il prodotto giusto. In un angolo, ho trovato lo zaino che sembrava perfetto. Dopo averlo esaminato a fondo, confrontando mentalmente le opzioni disponibili, mi sono ritrovato nel mio personalissimo “messy middle”, quel momento in cui mille dubbi ti assalgono tra vantaggi, caratteristiche e prezzo.
Con fare furtivo, ho scattato una foto all’etichetta dello zaino. Non volevo attirare l’attenzione delle commesse, quindi ho risposto con il mio classico “sto solo guardando, grazie” e sono uscito, cercando di non dare nell’occhio.
Il momento della ricerca online
Dieci metri più in là, avevo già il cellulare in mano. Ho aperto il sito di Carpisa per controllare il prezzo e scoprire tutte quelle caratteristiche tecniche che, pur non essendo fondamentali, sembrano sempre rassicuranti. A sorpresa, ho scoperto che potevo ottenere uno sconto se lo avessi acquistato online. Perfetto!
Ma la mia indecisione non era ancora risolta. Il giorno dopo, sono tornato in negozio per una seconda occhiata, giusto per essere sicuro della mia scelta.
Il consiglio che fa la differenza online
Questa volta, il responsabile del negozio si è avvicinato e mi ha chiesto: “Per cosa le serve?”. Una domanda semplice, ma che non mi aspettavo. Gli ho spiegato le mie necessità e lui, con estrema precisione, mi ha confermato che il modello scelto andava bene, ma non era adatto per i viaggi in aereo. Mi ha anche spiegato alcune funzionalità dello zaino che non avevo notato: caratteristiche alfa, beta e gamma che hanno trasformato la mia percezione del prodotto.
Poi, con grande professionalità, mi ha detto: “Se vuole, può acquistarlo anche online”. Ha sottolineato come il brand inviti all’acquisto sia in negozio che online, in un perfetto equilibrio tra i due canali.
Cosa ho imparato da questa esperienza?
- Online e offline sono un unico ecosistema.
I brand più attenti non fanno distinzione tra i due, ma li integrano per offrire al cliente la libertà di scegliere dove e come acquistare. - Il vantaggio supera sempre la caratteristica.
È stato il consiglio del responsabile a dissipare i miei dubbi, chiudendo il cerchio del mio messy middle. A volte, basta un’interazione umana per far emergere il valore reale di un prodotto. - I brand conoscono il comportamento dei consumatori.
Cercare recensioni o dettagli online mentre si è in negozio non è più un segreto per i venditori. Anzi, lo usano come opportunità per guidare il cliente verso la decisione finale.
Conclusione
Il confine tra online e offline è ormai sottilissimo, e la chiave del successo è la capacità di offrire un’esperienza ibrida. Per me, è stato un esempio perfetto di come un consiglio ben dato possa fare la differenza, superando pregiudizi e dubbi.
Se il brand ispira fiducia e offre valore in ogni punto di contatto, che sia digitale o fisico, il cliente troverà sempre una ragione per scegliere quel prodotto.
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