di Alessandro Villa e Alessandro Chiavacci
Oggi, 2 agosto, è un giorno particolare.
Abbiamo deciso di prenderci una pausa dal nostro impegno editoriale. Per le prossime tre settimane, il magazine di Dreamers Agency rimarrà in silenzio: anche noi abbiamo bisogno di ricaricarci, tenere la testa sgombra e far decantare le idee.
Il successo è ciò che accade
Ieri, durante una call con Deborah Mendolicchio, è emersa una frase che ci è rimasta addosso: “Il successo è il frutto di tutto quello che succede.”
Ci è piaciuta così tanto che abbiamo deciso di prenderla sul serio.
E allora oggi, invece di tirare somme, celebrazioni o bilanci patinati, vogliamo raccontare il nostro successo per quello che è: una carrellata disordinata ma reale di tutto ciò che è accaduto.
Come sempre, non aspettatevi un ragionamento lineare. Sono — per mia natura — laterale. E dopo quasi dieci anni insieme, anche AleV ne è ormai irrimediabilmente contagiato.
[AleV] Il cambiamento comincia da come ti racconti
La vera svolta è arrivata lo scorso ottobre, quando abbiamo deciso di iniziare a raccontare — per iscritto — le nostre competenze e il nostro modo di pensare.
È stato un taglio netto con un certo tipo di lavoro (social media di base, eventi, trasmissioni tv) e un ritorno a ciò che ci appassiona davvero: il marketing.
Non rinneghiamo nulla di quello che abbiamo fatto. Ma quel momento in cui abbiamo iniziato a raccontarci, tra dubbi e paure, ha segnato un cambio radicale: nel nostro modo di pensare, di presentarci e di fare impresa.
Le difficoltà economiche ci hanno insegnato molto — contenere i costi è fondamentale — ma anche avere un prodotto in cui credere e una rete di contatti viva è la base per crescere davvero.
Esporci quotidianamente su LinkedIn ci ha resi riconoscibili, ma anche vulnerabili. Eppure, è da lì che sono nati tanti progetti, connessioni, community come Linx, InLire, Business Roundtable, e molte altre.
Oggi abbiamo un prodotto forte, riconoscibile, e scalabile. Ci permette di innovare ogni giorno, di sperimentare, di creare valore.
[AleC] L’AI è il mio copy partner
La mia svolta personale, invece, ha un nome: intelligenza artificiale.
Ammetto che all’inizio ero scettico. Da buon writer, l’ho guardata con sospetto. Ma dopo averci lavorato davvero, posso dire che è lo strumento più potente che abbia mai incontrato da quando faccio questo mestiere.
Abbiamo sempre saputo scrivere e pubblicare articoli su WordPress. Ma senza l’AI, non avremmo mai potuto mantenere il ritmo di questi ultimi dieci mesi.
Oggi posso scrivere un draft in 20 minuti, rifinirlo in 5 con ChatGPT o Claude, e pubblicarlo con una qualità altissima. Il processo è fluido, senza ansie, grazie a strumenti come NotebookLM, Google Docs, Sheets, Canva. Il calendario editoriale non fa più paura.
Negli ultimi due mesi abbiamo iniziato a “giocare” con queste tecnologie. E se dovessi scegliere tra Google, ChatGPT e Canva… probabilmente non sceglierei affatto: mi servono tutte. Sono diventate parte integrante del nostro modo di lavorare.




Nuove voci, nuove visioni
Un altro passo importante è stata l’apertura del nostro magazine a nuove firme.
All’inizio lo abbiamo fatto per alleggerire la produzione interna, ma si è rivelata una delle cose più arricchenti dell’anno. Ogni ospite ha portato un punto di vista nuovo, e ci ha spinti a pensare seriamente di trasformare il nostro blog in un vero e proprio magazine di marketing per lateral thinker.
Anche questa trasformazione è nata come gioco.
La migrazione della homepage da “agenzia classica” a “magazine strategico” è partita con un “proviamo” e oggi è diventata uno dei nostri asset più forti in termini di posizionamento.
Quel che è successo, è successo
Abbiamo lavorato.
Abbiamo ristrutturato.
Abbiamo giocato.
Abbiamo provato, sbagliato, riprovato.
Dreamers Agency oggi non è più la stessa di un anno fa.
E noi, Alessandro Villa e Alessandro Chiavacci, raccontiamo e facciamo cose completamente diverse rispetto al 2024.
Non sta a noi dire se sia stato un “successo”.
Ma possiamo dire, con certezza, che quello che è successo… è successo.
E già stiamo pensando a cosa far succedere domani.
Buone ferie e buon riposo a chi ci legge ogni settimana.
2 agosto. Mare, montagna, camminate. Cervello spento. Cellulare silenziato. Notifiche azzerate.
CLIC.
Ci rivediamo il 23 agosto.
Articolo di Alessandro Chiavacci